Nonostante da diversi anni ci sia il desiderio di avere i dispositivi compatibili con tutti i programmi, ci sono ancora delle applicazioni che richiedono una determinata piattaforma per poter funzionare. Questo accade nel mondo PC ma anche nel mondo mobile, dove il proliferare di app ha suscitato una nuova esigenza.
Se volessimo avviare un gioco o quella determinata applicazione Android sul nostro computer o sul nostro tablet Windows, come potremmo fare? Una delle soluzioni più comuni è quella di usare un emulatore come BlueStacks.
La compagnia che ha dato vita al software nasce nel 2009 ma è solo grazie ai tanti investimenti di parte di produttori come Samsung, Microsoft, AMD, ecc che il progetto prende vita nel 2014. Emulare un software è un’operazione complicata che spesso porta a risultati parziali e instabili.
Installazione veloce
BlueStacks è giunto alla seconda versione e non ci resta che analizzarlo a partire, come di consueto, dal processo di installazione. Seguendo il link su questa pagina potrete scaricare il file di setup che ha dimensioni importanti, circa 300 MB.
Avviando il file inizierà il processo di installazione che è piuttosto intuitivo ed esteticamente ben curata. Al primo avvio potreste trovarvi un po’ disorientati dalla schermata principale: questa è divisa in due finestre, una più grande ed una più piccola.
Quella più piccola contiene dei link alle sessioni di streaming in diretta di giochi di altri utenti su Twitch. Le attività principali avvengono invece nella finestra più grande che, senza particolari configurazioni, contiene già un dispositivo virtuale con sistema operativo Android attivato.
Uno smartphone su desktop
Praticamente è come se vi trovaste davanti ad uno smartphone Android appena acquistato, dunque la prima operazione da fare è quella di configurare un account Google per accedere al Play Store e alle altre funzionalità.
Già in questa fase, abbiamo avuto qualche problema visto che, inspiegabilmente, è stato impossibile digitare il carattere “@” da tastiera; una copia e incolla è bastato a risolvere il problema. La procedura di configurazione prevede poi altri due step, ovvero le impostazioni dell’account BlueStacks e la sincronizzazione delle app.
Concluso tale processo sarete pronti per utilizzare tutte le app di Android direttamente tramite il vostro PC. Per installarle dovrete eseguire le stesse operazioni che effettuereste su smartphone, ovvero recarvi sul Play Store, cercare l’app desiderata e procedere al download.
Ideale per giocare, anche in streaming
Tutte le app che deciderete di installare, non sono in nessuna maniera collegate a quelle presenti sul vostro dispositivo. Non dovrete indicare, ad esempio, che smartphone state utilizzando ma, grazie ai profili online, potrete recuperare tutto cioè che è collegato al vostro account.
Supponiamo, ad esempio, che sul profilo Google del vostro smartphone avete quasi completato un gioco: se questi progressi sono collegati ad un profilo Play Games, od altre app social come Facebook, allora basterà utilizzare gli stessi profili su BlueStacks per ritrovare la stessa partita sul PC.
In parole povere, potrete giocare al PC i vostri titoli Android preferiti, inviando i comandi con mouse e tastiera, invece che con le vostre dita. La reattività dell’app emulata è più che buona ed è inoltre possibile mappare i pulsanti della tastiera per eseguire comandi specifici.
BlueStacks sembra proprio strizzare l’occhio ai giochi: i titoli più famosi che vengono eseguiti “in verticale”, ad esempio, hanno una schermata personalizzata come sfondo, che renderà esteticamente più accattivanti le sessioni di streaming avviabili direttamente dal software sfruttando un profilo Twitch.
Efficace ma con qualche bug
BlueStacks è comunque in grado emulare tutte le applicazioni del Play Store, dalle più celebri a quelle meno conosciute. È ad esempio possibile installare Facebook, Instagram, Google Foto, Whatsapp, Youtube, Twitter, Office, ecc.
In conclusione BlueStacks porta il mondo Android sul vostro PC, non senza qualche neo. Può capitare infatti di avere qualche lag durante i comandi o di trovare un app incompatibile; non si ha inoltre alcun controllo della schermata iniziale di Android e nemmeno delle impostazioni avanzate del sistema operativo.
In conclusione, se volete avviare velocemente un gioco o un app Android sul vostro PC questa è l’app che fa per voi, senza pretendere impostazioni o personalizzazioni avanzate e tollerando qualche lag o bug.