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VMware Player

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Licenza: Freeware

Lingua: inglese

Prezzo: Gratis

Versione: 12.1.0-3272444

Dimensione: 132Mb

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VMWare Player è un software gratuito dedicato alla virtualizzazione dei sistemi operativi. Si tratta di uno strumento che permette di eseguire sul proprio computer un secondo sistema operativo isolandolo totalmente dal primo ed utilizzando una parte delle risorse hardware della macchina fisica. Grazie a questo applicativo sarà quindi possibile testare sul proprio computer Windows, più sistemi operativi, anche Linux e Mac, senza doversi preoccupare che qualcosa vada storto. VMWare Player permette in sintesi di creare ed avviare delle macchina virtuali da utilizzarsi proprio come se fossero sistemi operativi residenti all'interno del computer. È comunque di un prodotto base che non permette particolari operazioni di personalizzazione sulle macchine virtuali.

I vantaggi della virtualizzazione

Chi lavora già da tempo con i sistemi operativi conosce molto bene i vantaggi della virtualizzazione a scopo di test. Una macchina virtuale è completamente isolata dal computer host principale e dunque, anche in caso di problemi può essere tranquillamente rimossa con un click come se si cestinasse un file qualsiasi. Questo permette di creare sistemi virtualizzati da utilizzarsi non solo a scopo di test ma anche per avviare programmi che per mille motivi non possiamo utilizzare sul computer principale. Per esempio, applicativi che funzionano solo su sistemi operativi diversi dal nostro e programmi di cui non conosciamo la sicurezza e stabilità.

L'uso della virtualizzazione in ambito software è, dunque, molto comodo e grazie a VMWare Player lo è ancora di più.

Ottimo per iniziare

VMWare Player è uno strumento base per la virtualizzazione dei sistemi operativi, ma basta ed avanza per iniziare a conoscere questo mondo. Il software permette di effettuare principalmente due operazioni: la prima è quella di avviare macchine virtuali già create, mentre la seconda è quella di creare nuove machine virtuali da utilizzarsi a piacimento.

Avviare una macchina virtuale è molto semplice. Indipendentemente dal sistema operativo, può essere Windows come Mac, Linux o altro, potremo avviarla in pochi click e disporre di tutte le funzionalità tipiche del sistema operativo scelto. Se il nostro computer è Windows, potremo avviare macchine virtuali Linux o di altri sistemi operativi senza nessun problema.

Esistono in rete, inoltre, siti, dove è possibile anche scaricare macchine virtuali già create anche ottimizzate solo per specifici utilizzi.

Molto più interessante è invece la possibilità di creare macchine virtuali da zero. Potremo crearle partendo da un CD d'installazione del sistema operativo o da un'immagine ISO. La creazione è rapida e veloce anche se sui tempi dipende molto dal tipo di sistema operativo che si è scelto di utilizzare nella macchina virtuale. Purtroppo, però, trattandosi di un software per la virtualizzazione base, non esistono molte opzioni avanzate di configurazione. Nei programmai più strutturati, è possibile infatti specificare quanta RAM assegnare alla macchina virtuale, quanta CPU, il disco fisso, eventuali servizi di rete e tantissimo altro ancora. Opzioni qui quasi del tutto assenti.

Ma questo non significa che non sia un applicativo utile, anzi, passare alle versioni Pro significa piuttosto che la virtualizzazione è diventata un strumento indispensabile.

VMWare Player: Facile e veloce

VMWare Player l'abbiamo voluto provare su una macchina Windows 8.1 Pro con ottimi riscontri, dimostrando di essere un applicativo che mantiene le promesse date. Davvero facile da utilizzare, permette di avviare, anche a schermo intero, macchine virtuali di qualsiasi genere che vengono gestite nei migliori dei modo permettendo di poter usufruire sul computer di tutti i sistemi operativi che si vuole.

Un programma che permette anche di lavorare e per gli smanettoni rappresenta una piattaforma su cui provare ogni cosa.

Si consiglia di utilizzare i programmi di virtualizzazione solo su computer abbastanza prestanti dal punto di vista hardware. Le risorse sottratte al computer host possono, infatti, andarlo a rallentare pesantemente se processore e quantitativo di RAM base non sono abbastanza generosi.

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