Nessun risultato. Prova con un altro termine.
Guide
Notizie
Software
Tutorial
  • Linux
  • Windows
  • macOS

GIMP

(Voto degli utenti)
Grazie per aver votato!

Autore:

Licenza: Freeware

Lingua: italiano

Prezzo: Gratis

Versione: 2.10.14

Dimensione: 29.9Mb

Autore:

Licenza: Freeware

Lingua: italiano

Prezzo: Gratis

Versione: 2.10.14

Dimensione: 29.9Mb

GIMP è un software per l'elaborazione digitale di immagini tra i più popolari, sia perché è utilizzabile gratuitamente attraverso il suo sviluppo open source ben supportato dalla comunità internazionale, che per l'insieme di funzionalità avanzate implementate. La versione 2.8.x rappresenta un nuovo punto di riferimento per gli utenti di questo applicativo, in quanto integra un insieme nutrito di nuove funzionalità e miglioramenti nelle caratteristiche già presenti all'interno delle precedenti release. Chi non conoscesse le sue peculiarità, sappia che GIMP consente di svolgere attività di editing di foto ed immagini in modo avanzato ed è apprezzato in ambiti professionali e dagli appassionati di fotoritocco per la qualità dei suoi algoritmi. Altro aspetto a suo favore è costituito dall'ampia configurabilità da parte dell'utente, ad esempio per elaborare in modo automatico processi ripetitivi. GIMP fornisce un supporto nativo ad un'ampia varietà di tavolette grafiche per rendere ancora più efficiente il flusso di lavoro. Una ricca documentazione in lingua italiana facilita l'apprendimento delle funzionalità di maggiore rilievo e consente di ottenere un riassunto sulle potenzialità offerte dal software.

GIMP: interfaccia e funzionalità

L'interfaccia grafica amichevole e la disponibilità di numerosi componenti aggiuntivi facilmente installabili costituiscono ulteriori elementi da considerare nel caso si sia alla ricerca di un programma semplice ma al tempo stesso efficiente in termini di produttività. GIMP 2.8 viene presentato quale prodotto di tre anni di duro lavoro da parte del team di sviluppo, il quale si è concentrato per ottenere miglioramenti consistenti nell'interfaccia, negli strumenti di uso comune e nei plugin. Il layout dell'interfaccia prevede ora una modalità opzionale a finestra singola, riuscendo a passare alla consueta multi finestra mediante l'attivazione di una semplice casella di controllo. Il ricorso ad una finestra singola può essere preferito da chi ritenga che tale modalità favorisca una maggiore concentrazione durante lo svolgimento delle attività di elaborazione immagini.

Guarda il video: Creare un fulmine con GIMP

I pannelli delle finestre di dialogo possono essere raccolti in colonne separate mediante una semplice operazione di drag and drop, caratteristica apprezzabile soprattutto se si utilizza più di un monitor, ad esempio per avere una singola grande finestra nella quale inserire strumenti e pannelli usati con maggiore frequenza. Le funzioni di salvataggio ed esportazione vengono adesso considerate come attività indipendenti. Il salvataggio avviene esclusivamente nel formato grafico nativo XCF, in grado di conservare tutte le informazioni indispensabili per portare a completamento un progetto. Per servirsi di formati alternativi è invece indispensabile riferirsi all'opzione di esportazione, sempre ospitata nel menu "File", potendo disporre di un ricco elenco di tipi diversi, come JPEG, PNG, BMP, TIFF, GIF e PSD. Gli utenti più smaliziati possono contare sul nuovo raggruppamento di livelli, mediante il quale si riescono a gestire con migliori risultati composizioni di una certa complessità strutturale. L'inserimento di testi avviene direttamente nel canvas di lavoro invece che in un pannello separato, potendo agilmente modificarne le proprietà principali quali tipo di font, dimensione, colore e stile. A livello di personalizzazione si può salvare lo stato di qualsiasi strumento nell'ambito di un profilo specifico, il quale può anche essere etichettato per poterlo individuare con più facilità. Ciascuno di essi viene inoltre salvato come singolo file XML ed è pertanto facilmente distribuibile.

Guarda il video: Modificare il colore degli occhi con Gimp

I pennelli dinamici sono stati modificati in modo considerevole per riuscire a gestirli attraverso una moltitudine di parametri configurabili con curve dedicate, favorendo di conseguenza una capacità di adattamento alle esigenze degli utenti mai riscontrata in precedenza. Il tool chiamato "Cage transform" è stato completamente rinnovato per offrire un approccio più immediato e completo nella fase di trasformazione degli oggetti. Per rendere più amichevole lo sviluppo di script, i programmatori della versione 2.8.2 hanno anche rilasciato un nuovo set di API. GIMP si conferma un programma avanzato di editing grafico, il quale fa della versatilità uno dei suoi punti di forza. In pochi passaggi consente di eliminare imperfezioni dalle foto, ottenere variazioni cromatiche ed applicare effetti per trasformare completamente l'aspetto iniziale. Chi desidera approfondire la conoscenza del programma, anche con il contributo di numerosi esempi pratici, può consultare la guida completa presente nella nostra area grafica.

Note di versione

Ti consigliamo anche

Download:
disponibile per desktop