Vedere Dplay in streaming: tutti i metodi

Dplay è un portale di contenuti video online e on demand di programmi appartenenti ad una serie nutrita di canali, fra i quali vi sono Discovery Channel, Discovery Science, BBC, Real Time, Dmax, Food Network, Nove, Motor Trend, HGTV, Giallo, Frisbee, K2 e Animal Planet. Chi lo desidera può iscriversi gratuitamente al portale attraverso la creazione di un account. Ampio l’elenco dei canali al quale si può accedere, in grado di andare incontro a diversi gusti in ambito di programmi televisivi.

Come vedere Dplay in streaming

I contenuti video di Dplay possono essere visti attraverso i segnali satellitare e digitale terrestre, ma esiste una valida alternativa anche per vederli in streaming mediante diverse modalità. La visione dei contenuti può infatti avvenire con il supporto di differenti dispositivi, come smart TV, computer, smartphone e tablet. Si dispone in particolare di app per iOS e Android semplici da installare per accedere ai contenuti in piena mobilità. Esse non richiedono alcuna registrazione per consentire la visione gratuita in streaming dei video principali. Occorre però evidenziare come la registrazione al servizio base consenta di ricevere contenuti in esclusiva, salvare i programmi preferiti, continuare a guardare un programma dall’ultima interruzione e ottenere notifiche inerenti i programmi di maggiore interesse. Chi volesse estendere il servizio può inoltre attivare un profilo a pagamento a Dplay Plus il quale prevede una serie di contenuti esclusivi ed alcuni canali aggiuntivi: Discovery Channel, Discovery Science, Investigation Discovery, Animal Planet e BBC. Vengono oltretutto rimossi gli inserti pubblicitari e proposte anteprime TV. Anche la visione di Dplay con smart TV è resa possibile con app appositamente sviluppate per le versioni Apple, Android e Tizen OS (Samsung). Basta infatti collegarsi ai rispetti store, individuare, scaricare ed installare l’app Dplay. La visione dei contenuti Dplay in streaming può essere estesa anche ad altre TV mediante il ricorso ad apparecchi come Google Chromecast, collegandolo alla porta HDMI del televisore ed effettuando quindi la trasmissione dei contenuti dall’app presente nel proprio smartphone o tablet.