Tales of Illyria: Destinies è settato 20 anni dopo gli eventi del secondo gioco, dove Vasena ha forgiato una pace precaria con le terre di Illiria.
Rispetto ai capitoli precedenti, il titolo aggiunge la possibilità di vagare per le terre di Illyria con il proprio party, completando missioni per ottenere denaro e reputazione, quest’ultima necessaria per ottenere incarichi migliori e più prestigiosi dal regno; purtroppo a pagarne le conseguenze è la trama, poiché in precedenza si era obbligati a muoversi in base a dove puntava la trama principale, mentre ora si ha la disponibilità di muoversi come meglio si crede nel regno, meccanica considerabile come un’arma a doppio taglio.
Oltre a questo, in Tales of Illyria: Destinies non cambia molto rispetto ai titoli precedenti, lasciando i combattimenti inalterati così come l’interfaccia, la quale inizia a risentire del tempo che passa e non disdegnerebbe un miglioramento in tal senso.
Nel gioco sono inoltre presenti alcuni eventi che permetteranno di plasmare la vostra morale in base alle scelte che compierete, facendovi scegliere ad esempio se salvare un gruppo di cittadini o se aiutare i banditi a depredarli per ottenere una cospicua quantità d’oro.