La tecnologia ci aiuta in ogni momento della nostra giornata e, probabilmente, vent’anni fa nessuno poteva immaginare i moderni PC e dispositivi tascabili di questi tempo, senza parlare di SmartTV, Smartwatch, ecc.
La tecnologia potrebbe convincerci di non aver più bisogno di prendere vecchi strumenti quali carta e penna perché ormai “fa tutto il computer” ma in realtà bisogna partire dalle basi per costruire il prossimo futuro. Il riferimento è, in questo caso, dedicato alla matematica, quella semplice, delle espressioni.
Esistono diversi strumenti più o meno efficaci in grado di risolvere “automaticamente” qualsiasi calcolo matematico; alcuni software vengono forniti gratuitamente online oppure venduti sotto licenza. Potevano forse gli smartphone non godere di un app apposita?
Risolvi Espressioni: interfaccia semplice e immediata
A questa domanda risponde il team di MatrixTeo che ha creato “Risolvi Espressioni”, un applicazione Android che vi aiuta a risolvere le espressioni aritmetiche. Anche se probabilmente avete già dimenticato le prime lezioni di matematica, siamo certi che ricorderete quella serie di calcoli, spesso lunghi e tediosi, fatti di potenze, operazioni e parentesi tonde, quadre e graffe.
Risolvi Espressioni si pone come obiettivo quello di risolvere il calcolo di un espressione ma illustrandone ogni passaggio da svolgere. Analizziamo l’app fina dalle prima fasi, ovvero quella dell’installazione e primo avvio. Come di consueto non vi resta che cliccare sul link, accedere al Play Store e attendere l’installazione automatica.
All’avvio verrete accolti da una schermata bianca, con pochissimi elementi chiave: in alto è posta una barra dove al click potrete inserire la vostra espressione; così facendo però verrà mostrata la tastiera del sistema, la stessa che utilizzate per gli SMS per intenderci.
Libro, carta, penna e… smartphone
Questo spiega la presenza di un pulsante che mostrerà una tastiera alternativa, pensata appunto per le espressioni. Oltre ai numeri sono infatti raccolti gli operatori classici, come il “tutto fratto”, le potenze e le parentesi tonde, quadre e graffe; quest’ultime prevedono la doppia funzione per digitarle aperte e chiuse.
Gli operatori si fermano qui, dunque è bene che sappiate che si tratta di espressioni semplici senza elementi dell’analisi matematica. Una volta digitata la vostra espressione e cliccato il pulsante apposito, questa verrà risolta.
Tuttavia non verrà semplicemente mostrato il risultato ma l’espressione verrà prima riscritta in forma grafica, quella classica che spesso si vede sui libri, con le dovute semplificazioni e i vari passaggi intermedi per arrivare al risultato. L’intenzione dell’applicazione è, infatti, quella di uno strumento didattico per ragazzi.
Risoluzione automatica, ma solo per imparare
Un adulto non dovrebbe avere problemi a risolvere queste espressioni (almeno in teoria!) mentre i ragazzi che le affrontano per la prima volta potrebbero trovare nello smartphone un alleato più intelligente rispetto alla semplice calcolatrice.
Tuttavia l’applicazione non può sostituire lo studio delle regole base delle espressioni: se desiderate che Risolvi Espressioni vi aiuti con la vostra espressione dovrete essere in grado di digitarla correttamente rispettando tutte le regole, specialmente quelle delle parentesi.
Un esempio? Supponiamo che vogliate risolvere l’espressione “dieci diviso tre più due” ovvero dieci diviso cinque, che è uguale a due. I meno attenti digiteranno quindi 10/3+2 e l’applicazione mostrerà così il calcolo che porterà al risultato di sedici terzi (16/3).
Non è l’applicazione ad aver sbagliato, ma chi ha digitato l’espressione visto che non ha utilizzato le parentesi che nel linguaggio scritto vengono spesso omesse, ma che in realtà vanno inserite per rispettare le regole aritmetiche; per il risultato corretto bastava infatti digitare 10/(3+2). L’applicazione potrebbe aiutare i ragazzi a comprendere regole semplici come quella appena illustrata ma i più frettolosi potrebbero convincersi che sia l’applicazione a sbagliare il calcolo.
Risolvi Espressioni: un buon strumento per capire la matematica
Tuttavia se lo scopo dell’applicazione era fin dall’inizio quello didattico, allora non possiamo che notare la mancanza di tutorial matematici dedicati ai più giovani o di strutture per agevolare l’inserimento dei dati, come ad esempio frazioni che già prevedono la somma o sottrazione di due numeri al numeratore e denominatore.
Nonostante si possano inserire delle incognite, non è possibile calcolare equazioni come “x-5=2”; il calcolo invece di mostrare il risultato di “x=3”, risolve solo le espressioni dei numeri. Questa ed altre funzionalità, come quelle sui monomi e polinomi, confidiamo siano aggiunte in futuro dagli sviluppatori.
L’applicazione è gratuita ma prima di risolvere ogni espressione verrà mostrata un popup con della pubblicità che potrete chiudere con il tasto apposito. Lodevole, invece, il supporto da parte degli sviluppatori all’applicazione stessa, sia tramite i commenti sul Play Store che tramite il sito e l’e-mail messi a disposizione.
In conclusione Risolvi Espressioni è una buona app, che aiuterà i ragazzi a verificare i risultati dei propri esercizi, risolvendo magari qualche dubbio su eventuali semplificazioni. Dei tutorial sull’aritmetica avrebbero sottolineato meglio la natura didattica dell’applicazione e alcune aggiunte potrebbero migliorare l’esperienza d’utilizzo.