Come recuperare i dati da un hard disk esterno

I dati memorizzati in un disco fisso costituiscono spesso un bene prezioso, il quale è difficilmente quantificabile in termini economici. E ciò può valere sia per motivi personali che professionali. Risulta pertanto importante cercare di proteggere le informazioni ricorrendo a procedure affidabili di salvataggio. Può però capitare di andare incontro ad inconvenienti spiacevoli, legati ad esempio a malfunzionamenti, virus o crash improvvisi, tali da non consentire più un corretto comportamento della memoria di massa. In tali casi, in particolare quando si tratta di hard disk di sistema, non resta che estrarre l’unità dal PC e montarla su un box dedicato per cercare di ripristinarla. Ci si può quindi affidare a programmi specifici, progettati proprio per cercare di recuperare dati da un hard disk esterno. Questi sono utilizzabili anche quando si voglia tentare di ripristinare elementi cancellati erroneamente od involontariamente, di qualsiasi genere essi siano.

EaseUS Data Recovery Wizard è un software di recupero dati efficiente e versatile, in quanto può essere preso in considerazione anche per ripristinare partizioni. È installabile nelle principali versioni dei sistemi operativi Microsoft (Windows 10 inclusa) e macOS di Apple. Si caratterizza per il supporto della maggior parte dei tipi di file system, quali FAT32, NTFS, exFAT, ext2/3 e HFS+. L’installazione del programma è priva di sorprese ed il suo utilizzo risulta piuttosto intuitivo, anche da parte di chi sia avvezzo ad utilità di tale genere. E ciò grazie anche ad una interfaccia amichevole ed al contempo gradevole. La semplicità d’impiego si esplicita con tre passaggi successivi: esecuzione, scansione e recupero. Il tool riesce ad esaminare in pratica ogni genere di formato per quanto concerne documenti, grafica, video, audio, archivi e posta elettronica. La versione gratuita limita a 2 GB la quantità massima di dati recuperabile. Si può però passare a versioni pro e con supporto di boot per affrontare ogni tipo di problematica.

MiniTool Power Data Recovery è un altro applicativo rivolto specificamente al recupero dati., anch’esso installabile in ambienti Mac e Windows di ultima generazione. Riesce a ripristinare contenuti cancellati erroneamente, a gestire partizioni danneggiate o perse. Consente di eseguire la scansione di ogni genere di formato file legato ad email, audio, video, immagini e documenti. L’immediatezza d’uso rappresenta la sua caratteristica principale, pensata per facilitare lo svolgimento delle operazioni da parte di ogni genere di utente. Per prima cosa è necessario selezionare il modulo di recupero appropriato fra i cinque resi disponibili. Va successivamente scelto il dispositivo esterno sul quale avviare la scansione ed al termine viene presentato un report con il dettaglio dei file potenzialmente ripristinabili. Anche questo software viene proposto in versione gratuita, la cui capacità di recuperò è però limitata ad un massimo di 1 GB. La limitazione può essere tolta acquistando una licenza completa.

7-Data Recovery Suite costituisce un altro strumento per il recupero dati da dischi fissi esterni, utilizzabile nei sistemi operativi Microsoft. Risulta facile da utilizzare, grazie ad una impostazione a moduli indirizzati ad operazioni specifiche in tema di ripristino contenuti cancellati, memorie di massa danneggiate e partizioni formattate. Si basa inoltre su una interfaccia davvero intuitiva sin dal primo avvio. Gestisce i file system più comuni come NTFS, FAT32 ed exFAT. Anche in questo caso la versione di prova non consente di superare il recupero di 1 GB di informazioni.