YouTube per Android

Anche chi non utilizza il computer, non può ignorare alcuni fenomeni di Internet come Google, Facebook e YouTube.

Quest'ultimo nasce come piattaforma web per la condivisione di video e anche se sembra esistere praticamente da sempre, è nato solo nel 2005. Google ha subito capito l'utilità di tale piattaforma e il successo esponenziale del sito ha convinto l'azienda di Mountain View ad acquisire YouTube nel 2006.

I numeri di YouTube sono impressionanti e risulta essere il terzo sito più visitato al mondo: ogni giorno un numero incredibile di utenti utilizza il sito per guardare uno o più video, creando così un fenomeno importante anche per le implicazioni sociali e politiche dei contenuti.

Fra queste, una celebre battaglia è quella sul copyright dei vari paesi: alcune aziende richiedono esplicitamente la rimozione di contenuti coperti da una licenza proprietaria ma, visto il l'incredibile quantità di utenti, sempre più compagnie preferiscono optare per una partnership con il sito stesso.

Una Gapp già installata

Dopo le premesse iniziali non c'è sorpresa nel vedere YouTube praticamente su tutti i dispositivi mobili: gli smartphone infatti ci portano sul web con una facilità estrema e la multimedialità di internet passa soprattutto attraverso i video di YouTube.

Google ha già da tempo inserito YouTube nelle "Gapps" ovvero nel pacchetto di applicazioni per i cellulari Android. Se ne possedete uno, probabilmente la troverete già installata, altrimenti non vi resta che recarvi su Google Play e scaricarla.

L'applicazione ha fatto parecchi passi in avanti rispetto alle versioni precedenti e viene aggiornata molto spesso: principalmente vengono risolti bug o problemi di stabilità, ma di tanto in tanto arrivano anche aggiornamenti più corposi con nuove funzionalità o una nuova interfaccia.

La versione analizzata è quella di Ottobre 2014 e il test è stato effettuato su uno smartphone Motorola Moto G: non si prevedono grossi cambiamenti per l'app, che si può considerare ormai matura, ma probabilmente arriverà un restyling grafico per Android 5.0 e, magari, anche le funzionalità per i video ad alta definizione.

Interfaccia touch semplice e immediata

Chi ha confidenza con l'utilizzo di YouTube su un computer, si sentirà subito a suo agio anche su smartphone. L'app vi accoglie con una schermata molto semplice, dove nell'angolo in alto a sinistra è posto il logo di YouTube mentre in quello destro potrete effettuare la ricerca di un video o accedere alle impostazioni.

Tutto il resto delle schermata è dedicata ai contenuti, ovvero ai video, e quelli mostrati fanno parte della categoria "Consigliati per te": tale sezione è popolata in base ai video che avete visualizzato precedentemente con il vostro account.

Cliccando sul logo di YouTube avrete accesso al menù completo, che prevede le sezioni Che cosa guardare, Le mie iscrizioni, Video caricati, Notifiche, Cronologia e Guarda più tardi; i contenuti di tali sezioni saranno gli stessi della visibili sul sito della versione desktop.

Sempre nello stesso menù avrete accesso alle vostre playlist e un rapido accesso a tutti i canali in cui siete iscritti.

Utilizzo semplice, senza interrompere il video

La riproduzione dei video, almeno nei nostri test, è perfetta. Cliccando sul video, questa verrà caricato nella parte superiore dello schermo, occupando circa un terzo dello schermo. Gli altri due terzi, sono occupati dalle informazioni sul video, come il titolo, i "mi piace", il nome dell'autore del video e i video correlati.

Con il vostro dito potrete scorrere questa parte senza mai interrompere o interagire con il video, mentre se posizionate il telefono in orizzontale, questo verrà mostrato in tutto schermo, nascondendo le informazioni.

Basterà un tap sul video per far comparire tre pulsanti: il primo vi consente di aggiungere il video alle vostre playlist, il secondo di condividerlo sui social network e il terzo di cambiare alcune impostazioni come la qualità.

Una delle ultime caratteristiche introdotte è la possibilità di riprodurre il video in una piccola finestra in basso a destra, in modo da effettuare la ricerca senza interrompere la riproduzione.

Nessuna notazione e nemmeno i video HD

In conclusione, l'applicazione è quasi eccellente nonostante ci sia qualche mancanza e qualche differenza rispetto la versione desktop. Le mancanze più "gravi" sono sostanzialmente due: le annotazione e la qualità HD.

Le annotazioni vengono spesso utilizzate durante e alla fine dei video per segnalare qualcosa o per linkare un altro video: queste, purtroppo, non funzionano sui dispositivi mobili. Alla stessa maniera l'applicazione mobile non supporta i video in HD, ne tanto meno la riproduzione a 60 frame recentemente introdotta.

Siamo abbastanza sicuri che con il tempo tali caratteristiche saranno inserite da Google e, anche se alcuni utenti sul Play Store lamentano malfunzionamenti e crash improvvisi, nella maggior parte dei casi l'utilizzo e la riproduzione dei video è esente da problemi.