Pregi
- Gratuito;
- Buon comparto grafico.
Difetti
- Gameplay strutturato in modo da spingere agli acquisti in-app.
Quando nacque il primo SimCity il mondo era ben diverso da quello di oggi: basti pensare che era da poco caduto il muro di Berlino! Stiamo parlando del lontano 1989 e in quegli anni il mondo videoludico cresceva seppur a 8-bit.
La software house Maxis propose un titolo manageriale in cui il giocatore doveva gestire una città, dagli aspetti economici e finanziari a quelli culturali. Il titolo riscosse tantissimo successo e diede vita ad una serie di episodi che si susseguirono negli anni: ancora oggi i mondi di SimCity continuano ad attirare videogiocatori, insieme a “The Sims” nato come simulatore dei singoli abitanti di una città.
Se da una parte gli appassionati della serie restano affezionati alle vecchie glorie su PC, i nuovi giocatori guardano con interesse a nuovi prodotti del franchise come SimCity BuildIt, un gioco per smartphone e tablet che vi farà diventare sindaci di una città.
Sindaco su smartphone e tablet
Il gioco è disponibile per Android e iOS, dunque per installarlo non vi resta che seguire il link al download sul vostro market. Ci vorranno alcuni minuti prima di completare il download, visto che entrambe le versioni hanno una dimensione di poco superiore ai 90 MB.
Una volta eseguita l’installazione e avviato il titolo, dovrete ancora attendere che altri file vengano scaricati dal server di Electronics Arts. La prima mezz’ora di gioco consiste in un tutorial in cui vi verranno spiegati, in modo più che intuitivo, tutte le caratteristiche del gioco e l’interfaccia dei comandi.
L’impatto grafico è davvero piacevole: lo stile è “cartoonesco” ma senza esagerare troppo, rendendo la vostra città abbasta convincente e verosimile. L’interfaccia utente è molto intuitiva: è composta da diverse icone poste ai lati dello schermo, lasciando così la parte centrale libera.
Nuovo SimCity, stessi bisogni
All’inizio verrete catapultati in uno scenario in 3D che vede un terreno spoglio: nelle prima battute del gioco inizierete a costruire la vostra città che, naturalmente, non può che iniziare con una strada. Il titolo è stato pensato per dispositivi touch dunque saranno le vostre dita a dare vita alle strade, agli edifici, ecc.
L’obiettivo per avere una grande città funzionante è quella di avere il più cittadini soddisfatti possibile: questo vuol dire prevedere non solo le abitazioni, ma anche vari servizi base come l’energia elettrica, le fabbriche, la fornitura di acqua, la rete per lo smaltimento dei rifiuti e così via.
Man mano che la popolazione cresce, aumenteranno anche i bisogni come la sicurezza, gli incendi, la sanità, i parchi, ecc; tutti concetti ben noti fin dal primo SimCity e che certamente non sorprenderanno i giocatori esperti.
Costruiamo... ma a tempo debito!
Quello che cambia invece è la gestione delle risorse. Avrete a disposizione due tipi di monete, una base, cioè i Simoleon, e una avanzata raffigurata con delle banconote. Con la prima potrete costruire nuovi edifici mentre con la seconda potrete acquistare costruzioni avanzate o annullare i tempi di attesa.
Si perché SimCity BuildIt è un gioco free-to-play e, come spesso accade, prevede delle meccaniche a tempo per quasi tutte le operazioni. All’inizio questi tempi di attesa saranno molto piccoli, come qualche minuto, ma man mano che la vostra città cresce aumenteranno sempre di più, fino a raggiungere le decine di ore.
Guadagnare Simoleon è molto semplice perché basterà completare gli obiettivi del gioco e riscuotere le tasse dei cittadini che compariranno di tanto in tanto: su ogni edificio un fumetto vi indicherà che siete pronti a raccogliere quello che si è prodotto, siano essi soldi, materiali, ecc.
Tramite il denaro potrete costruire nuovi edifici, mentre con i materiali potrete aggiornarli per farli avanzare di livello in modo da contenere più cittadini, produrre più denaro, generare più materiali, ecc. Per annullare i tempi di attesa, invece, dovrete utilizzare le banconote.
Costruiamo e distruggiamo la città
Spesso i giocatori non amano le meccaniche dei giochi free-to-play perché alterano il gioco vero e proprio e fanno in modo che i giocatori paganti abbiano sempre quella marcia in più. Anche in questo caso infatti la moneta avanzata potrà essere acquista con soldi veri e chi la utilizza può davvero realizzare in pochi secondi quello che un giocatore non pagante realizza in diverse ore.
Tuttavia, che decidiate di investire del denaro o meno, il gioco risulta piacevole e divertente e potrete sempre progredire, con un po’ di pazienza, senza effettuare acquisti.
Bisogna comunque avvisare i nostalgici che questo SimCity, nonostante il nome, è profondamente diverso dalle vecchie glorie su PC in quanto basato su un sistema di attesa/raccolta tipica dei giochi free-to-play: nessuna gestione diretta dei ministeri, ma far crescere la propria città e gestirne tutti gli aspetti resta ancora un esperienza soddisfacente.
Il vero problema è la monotonia che alla lunga invaderà il giocatore. Cosa fare una volta che la nostra città è grande e fiorente? Semplice, distruggerla! Una delle caratteristiche dei titoli del passato è presente infatti anche in SimCity BuildIt, ovvero potremmo scatenare sciami di meteore, terremoti e invasioni aliene per poi ricostruire gli edifici danneggiati.
Una grande città vi conquisterà?
L’aspetto tecnico è buono anche se il motore grafico potrebbe mettere in crisi alcuni vecchi dispositivi oltre ad aumentare i consumi la batteria. Il gioco da il meglio di se su tablet e smartphone con un ampio schermo, in cui potrete godervi i dettagli degli edifici e dei grattacieli, che si illumineranno di sera.
Il gioco prevede poi la condivisione delle città tramite social: utilizzando Facebook o Google+ potrete visitare le città dei vostri amici ed acquistare la merce che hanno messo in vendita nel loro mercato.
In conclusione SimCity BuildIt è un titolo piacevole, che divertirà gli amanti dei gestionali. L’aspetto grafico e il gameplay sono convincenti ma, nonostante i disastri, la noia potrebbe fare capolino e gli acquisti in-app potrebbero far storcere il naso ad alcuni utenti.