Jing è uno strumento dedicato a chi desidera catturare screenshot o filmati del proprio desktop. Sviluppato dalla software house TechSmith, già responsabile di progetti come Camtasia Studio e SnagIt, il programma mette a disposizione dell'utente un'interfaccia piuttosto semplice e intuitiva, attraverso la quale salvare sul disco fisso un'immagine statica oppure un video delle operazioni eseguite sul computer. Questo può tornare utile per le ragioni più disparate: dallo studente che vuole inviare appunti o la risoluzione di un problema a un compagno, fino al videogiocatore che desidera mostrare su Internet lo spezzone di una partita.
Al primo avvio dopo l'installazione viene mostrato un tutorial interattivo, che spiega brevemente tutte le operazioni consentite fornendo alcune indicazioni riguardanti le modalità di cattura. Le volte successive, quando lanciato, Jing si posiziona sul bordo superiore del desktop, con un'icona a forma di semicerchio giallo. Passando con il mouse sull'applicazione vengono aperte tre opzioni: Capture (Cattura), History (Cronologia) e More (Altro). Purtroppo, come ben comprensibile anche dagli screenshot allegati, l'unico linguaggio al momento supportato è l'inglese. I comandi a disposizione sono comunque di facile comprensione, grazie anche alle icone esplicative che li accompagnano.
Scegliendo Capture il puntatore del mouse si trasforma in uno strumento per la selezione, utile a definire la porzione del desktop da salvare. Per farlo è sufficiente eseguire un click, mantenere premuto e trascinare fino all'angolo opposto. A questo punto Jing evidenzia la parte del desktop che sarà "fotografata" o registrata, lasciando il resto dello schermo in bianco e nero.
Per salvare un'immagine selezionare la prima delle quattro opzioni disponibili, Capture image. In questo modo verrà aperta una nuova finestra contenente la porzione inquadrata, con alcuni semplici strumenti per l'elaborazione, come la possibilità di inserire testi, forme o riquadri. Una volta completate le modifiche è possibile immagazzinare il file in formato .PNG mediante il comando Save (Salva).
La seconda opzione Capture Video (Cattura un video) serve invece per effettuare una vera e propria registrazione di quanto avviene sul desktop. Selezionandola parte un conto alla rovescia, al termine del quale tutto ciò che si trova all'interno dell'area definita viene filmato. È possibile aggiungere una traccia audio al risultato, registrandola in tempo reale mediante un microfono. Con un click su Stop si ferma l'operazione e viene aperta un'anteprima di quanto ottenuto, da salvare ancora una volta con un click sul comando Save (Salva). Va specificato che Jing supporta esclusivamente il formato .SWF e una lunghezza massima dei video pari a cinque minuti.
Tornando al secondo dei tre comandi visti in apertura, History (Cronologia) consente di accedere da una sola schermata a tutti i video e le immagini salvati in precedenza, con la possibilità di organizzarli in ordine cronologico oppure in base alla dimensione dei file ottenuti.
La terza e ultima sezione accessibile dal menu principale di Jing è More (Altro). Si tratta di una schermata che riassume le impostazioni del programma (Preferences), la guida (Help) e la possibilità di inviare pareri sulla propria esperienza di utilizzo al team di sviluppo (Send Feedback).
Una volta terminato il proprio lavoro l'utente può disporre dei file creati come preferisce. Una delle possibilità messe a disposizione dalla software house è quella di caricarli sulla piattaforma online Screencast, in modo da poterli aprire in un secondo momento con un dispositivo differente, oppure condividerli con i propri contatti senza dover per forza di cose inviare un messaggio email o affidarsi ad altri servizi di cloud storage. L'iscrizione a Screencast è gratuita e mette a disposizione 2 GB di spazio con un utilizzo massimo mensile della banda pari a 2 GB, mentre gli account premium partono da un prezzo di 9,95 dollari per 25 GB di spazio, 250 GB di traffico al mese e una pagina personale per l'organizzazione dei file caricati.
La natura freeware e la semplicità dell'interfaccia proposta rendono il software adatto a soddisfare la maggior parte delle esigenze. Le limitazioni più grandi, come già descritto, sono rappresentate dal poter salvare i progetti con due sole estensioni (.PGN e .SWF) e dal tempo massimo di cinque minuti consentito per i video. Inoltre, per quanto riguarda i filmati, al termine verrà automaticamente inserito un messaggio pubblicitario per il download di Jing. Chi desidera un maggior numero di opzioni per la personalizzazione è dunque obbligato a rivolgersi ad alternative a pagamento, alcune delle quali, come nel caso di Camtasia Studio, messe a disposizione proprio da TechSmith.