Il programma si presenta in una piccola interfaccia di 360*360 pixel divisa in un’area di visualizzazione in cui verrà aperta l’icona da modificare o quella da creare e in un’area di editing che contiene alcuni basilari strumenti di disegno; non vi è nessun tipo di menu e la funzione di salvataggio o di apertura file viene eseguita grazie a due piccoli pulsanti raggiungibili all’interno dell’interfaccia stessa.
Gli strumenti utilizzabili all’interno di IconEdit2 possono essere divisi tra strumenti di editing e strumenti di gestione: i primi permettono di creare direttamente una nuova icona o di modificarne una appena aperta; gli strumenti messi a disposizione per l’editing comprendono un tracciatore di linee, un puntatore per riempire punto per punto i pixel dell’icona, due tool diversi per creare rettangoli e cerchi pieni o non pieni, uno spay per gli effetti tipo nebbia o sfocato e uno strumento tipo secchiello (rappresentato da una originale teiera) per riempire con del colore alcune aree vuote. Altri due utili strumenti completano le funzionalità del programma: il Search Tool e il Camera Tool. Il primo permette di estrarre le icone presenti all’interno di una Directory: è sufficiente selezionare la directory corrispondente ai file da estrarre e il programma creerà una lista delle icone disponibili, comprendendo naturalmente anche quelle inserite nei file .exe; il secondo invece permette di importare nel programma icone catturate da tutti i tipi di programmi visualizzabili sul desktop: una volta cliccato, in Icon Edit, il pulsante che rappresenta una macchina fotografica, verrà aperta una piccola area delle dimensioni di 30*30 pixel che, posizionata sulla porzione di desktop da catturare, scatterà un’istantanea di quella zona importandola automaticamente nel programma per il ritocco finale.
Il programma è nelle sua essenzialità un discreto strumento per chi ha necessità di dover creare delle icone non professionali; le poche funzioni sono ben scelte e semplici da utilizzare. Icon Edit può naturalmene lavorare su icone standard (.ico) e su icone presenti all’interno di file eseguibili (.exe).
