WPA Tester, installazione e guida rapida all'uso

Proteggere una rete Wi-Fi è un’operazione essenziale per evitare che intrusi indesiderati possano violare dati ed informazioni sensibili di vario genere. Una connessione wireless non deve infatti mai essere lasciata “aperta”, ma deve essere messa il più possibile al sicuro con una password di accesso ed un algoritmo di cifratura. Esistono criteri specifici su come generare una password che possa innalzare un muro difficilmente invalicabile da malintenzionati, ma è comunque pressoché impossibile rendere sicura al 100% una rete Wi-Fi.

Dove trovare dei WPA Tester gratuiti

Esistono tuttavia strumenti software sviluppati per aiutare gli utenti a valutare il livello di affidabilità di una rete senza filo in termini di sicurezza. Va precisato prima di proseguire che l’uso di questi programmi, solitamente denominati WPA Tester, è da considerarsi esclusivamente legato a verifiche di sicurezza sulle chiavi di una rete personale o della quale il proprietario abbia espresso un libero consenso. E ciò con l’obiettivo di risolvere eventuali vulnerabilità riscontrate. Occorre inoltre aggiungere che si tratta di progetti con difficoltà di aggiornamento, in quanto le loro funzionalità dipendono inevitabilmente dalle informazioni inerenti gli algoritmi di protezione dei router Wi-Fi.

Una prima versione di WPA Tester è disponibile per Windows ed è scaricabile presso il sito Websec.it. Una volta aperto l’archivio compresso ZIP, basta lanciare l’eseguibile ed accettare il disclaimer in cui viene ricordato che l’accesso abusivo ad un sistema informatico o telematico è perseguibile secondo i termini di legge.

Viene quindi immediatamente aperta la finestra principale, a conferma di come non sia prevista alcuna installazione. Tale finestra è suddivisa in schede, ciascuna inerente un determinato gestore dati. Bisogna quindi posizionarsi nella scheda “Reti WiFi” e cliccare il pulsante “Scan” per rilevare le reti disponibili. Nell’elenco generato va quindi selezionato il nome del collegamento d’interesse, copiato e incollato nel campo SSID dell’operatore corrispondente. Va infine cliccato il pulsante “Genera” e se l’identificativo è ospitato nell’archivio dell’applicativo verranno mostrate alcune possibili chiavi di accesso.

Una seconda versione di WPA Tester è disponibile per ambiente Android  ed il suo APK può essere scaricato presso Carlomandroid.wordpress.com. La sua installazione avviene semplicemente lanciando tale file ed anche in questo caso all’avvio devono essere accettati i termini d’uso. Viene quindi aperta la schermata principale, dove viene immediatamente eseguita una scansione automatica delle reti wireless disponibili nei dintorni. Ciascuna rete individuata viene mostrata con SSID e MAC address, evidenziata con una cornice di colore rosso o verde.

Nel primo caso significa che il software non riesce a collegarsi al router relativo, mentre nel secondo, se toccato l’identificativo, viene aperto un riquadro in cui si può scegliere fra le due voci “Mostra password” e “Prova a connettere”. Si può anche entrare nella modalità manuale dove è direttamente inseribile l’SSID o il MAC address in base alla marca di router od al gestore selezionato da un elenco dedicato. L’app prevede inoltre un archivio destinato alla cronologia delle attività svolte.