Screen Mirroring, cos’è e come si fa

Grazie agli enormi passi in avanti fatti dalla tecnologia nel corso degli anni, e in special modo nel corso degli ultimi venti, si è avuto un boom di alcuni prodotti nelle case di tutto il mondo, da smartphone e tablet sempre più potenti a tv piatti con una definizione dell’immagine sempre maggiore, da computer sempre più performanti a connessioni disponibili tanto nelle case quanto negli smartphone delle persone.

Molto spesso vi sarà capitato di voler mostrare un determinato video o qualche foto scattata con il vostro smartphone ai vostri amici, ma specialmente quando si è in tanti la cosa può risultare essere molto scomoda, obbligandovi a mostrare il video a poche persone per volta o ad inviare il file in questione tramite connessione internet, già una soluzione utile ma che di certo può richiedere qualche minuto in più, specialmente se si tratta di un video particolarmente lungo o di molte immagini in alta definizione.

Per ovviare a questo problema, esiste un sistema chiamato Screen Mirroring che vi permette di condividere con la TV di casa vostra quello che starete visualizzando sul vostro smartphone, così da permettere a tutti di poter vedere le vostre foto o video e di non venir limitati dalla qualità del vostro schermo; per poter effettuare tale operazione sul vostro dispositivo sono presenti diversi metodi, alcuni dei quali richiederanno l’acquisto di determinati accessori, ma qui di seguito troverete un esaustivo elenco di quelli più utilizzati ed efficaci.

Il primo sistema consiste nel scaricare un’app che permetta di far credere al proprio televisore che si tratti di Screen Mirroring, nonostante non lo sia; anzitutto dovrete accertarvi che la vostra sia una Smart TV, quindi provvista di connessione alla rete Wi-Fi di casa o tramite cavo di rete, e dovrete scaricare un’app dal vostro store che permetta di svolgere tale operazione, come ad esempio BubbleUPnP for DLNA/Chromecast nel caso disponiate di un dispositivo Android o TV Assist se invece avete un iPhone, giusto per dirne un paio, ma ne esistono molte altre in circolazione e sta a voi scegliere con quale vi troverete meglio.

Una volta completato il download di solito l’operazione di collegamento tra smartphone e TV è piuttosto immediata, vi basterà seguire le istruzioni a schermo e da quel momento in poi potrete sfruttare la rete di casa per condividere foto e video che starete riproducendo sul vostro dispositivo; ovviamente tale sistema non è perfetto, poiché basta avere qualche problema nella connessione di casa per avere problemi di segnale e ritardi vari, ma è sicuramente il più economico in circolazione.

Se invece siete degli assidui utilizzatori della vostra TV e vorrete trovare un sistema più stabile, saranno presenti molte altre soluzioni che vi permetteranno di effettuare uno screen mirroring vero e proprio; un sistema che si sta diffondendo rapidamente consiste nell’utilizzare Chromecast, ovvero un dispositivo sviluppato da Google che una volta collegato al vostro schermo sarà in grado di ricevere qualsiasi tipo di file multimediale tramite dispositivi Android e iOS; tale strumento si è dimostrato essere vincente soprattutto per via del prezzo contenuto, tra i 29€ e i 39€, e della facilità di installazione e di configurazione, rendendola immediata all’uso ed affidabile.

Un altro strumento per ottenere il mirroring è l’Amazon Fire TV Stick, sviluppato dall’omonima casa e che consiste in una sorta di chiavetta da collegare alla propria TV tramite presa HDMI o micro USB; a questo punto potrete utilizzare un telecomando apposito che vi permetterà di scorrere tra i file multimediale presenti sul vostro smartphone come se si trattasse di un archivio vero e proprio; l’unico difetto può consistere al momento nel prezzo che si aggira sui 60€ ma che molto probabilmente vedrà un calo una volta che il prodotto si sarà diffuso.

Se invece volete utilizzare un metodo che vi permetta di mantenere la qualità dell’immagine ma senza dover acquistare ulteriori dispositivi da configurare, potete ricorrere a dei normali cavi che colleghino direttamente il vostro smartphone alla TV e il cui prezzo di solito risulta essere piuttosto basso; l’unico difetto consisterà nell’avere quindi un cavo che connetta tramite porta HDM e micro USB, obbligandovi a comprare un connettore apposito che potrebbe variare in base ai dispositivi in vostro possesso, mentre se disponete di un iPhone avrete a disposizione un adattatore ufficiale che vi permetterà di ricoprire qualsiasi situazione.

Esistono poi altri metodi che vi permettono di effettuare il mirroring sulla vostra TV, come ad esempio AirPlay per gli iPhone, ma già questi risulteranno essere i più affidabili e diffusi e sicuramente quelli il cui prezzo risulterà essere piuttosto contenuto, garantendovi un’ottima qualità dell’immagine e del segnale così come un’immediatezza d’uso.