Nox APP Player: cos'è, download e utilizzo

Gli emulatori di sistemi operativi costituiscono una soluzione versatile ed immediata per eseguire applicazioni di vario genere negli ambienti che li ospitano. Nox App Player è un valido software gratuito pensato per simulare un ambiente mobile in uno desktop. Nello specifico permette di eseguire app Android all’interno di computer operanti con il sistema operativo Windows.

Può essere utilizzato per provare app di vario genere sviluppate per il sistema operativo mobile voluto da Google, da quelle rivolte alla produttività personale ai videogiochi. Si tratta dunque di uno strumento in grado di offrire una esperienza d’uso Android a tutto tondo all’interno di un ambiente desktop. Nello specifico viene emulata la piattaforma in versioni 4.4.2 e 5.1.1, conosciute anche rispettivamente come KitKat e Lollipop. Pur trattandosi di edizioni datate, viene comunque offerta la possibilità di utilizzare diverse app sviluppate per Android. Il download risulta piuttosto corposo in termini di dimensioni, aspetto tipico degli emulatori di sistemi operativi. Dopo aver scaricato il file di setup, si può avviare l’installazione, la quale viene portata a termine in qualche minuto. Al primo lancio di Nox App Player viene avviata una procedura guidata la quale ha il compito di spiegare le funzionalità principali dell’emulatore. La parte centrale della finestra principale di emulazione consente di ospitare le app installate, mentre lateralmente si trovano i pannelli per la gestione delle impostazioni. In particolare nell’angolo superiore destro vi sono i richiami per cambiare il tipo di tema, modificare la risoluzione in uso ed apportare modifiche di carattere generale all’emulatore.

La barra laterale verticale consente invece di gestire parametri relativi ai controlli mediante la tastiera, al volume ed al trasferimento dei file, oltre a lasciare aprire direttamente la schermata iniziale ed i task recenti. Presente anche l’icona del Play Store, mediante la quale si possono installare nuove app, allargando pertanto l’esperienza d’uso a diversi tipi di attività. Prima di poter scaricare un’app ed installarla occorre naturalmente inserire le credenziali relative ad un proprio account Google, come se si avesse a che fare con un vero e proprio device mobile. Nutrita la sezione di configurazione, suddivisa in comode schede. Quella generale consente di cercare aggiornamenti dell’emulatore e di eseguirlo in modalità root per consentire l’installazione di app specifiche. La scheda concernente la configurazione avanzata si presta per ottimizzare le prestazioni, lasciando cambiare numero di CPU, assegnare una determinata quantità di memoria ed indicare il tipo di risoluzione. Vi è infine la scheda per l’assegnazione di comandi rapidi per eseguire velocemente le azioni più comuni mediante la tastiera.