Come installare e configurare K-Lite Codec Pack

Su internet è possibile trovare tutti i filmati che si desidera. Il problema è che ogni giorno, gli sviluppatori creano nuovi formati audio e video o modificano quelli esistenti per renderli più efficienti. Tutto questo dinamismo può portare ad alcuni problemi perché può capitare che non si riesca ad avviare un contenuto audio o video perché non propriamente supportato dal PC. Quello che serve, dunque, è un nuovo codec, un file che permette di riconoscere ed eseguire un determinato formato audio o video. Sapere quale serve, però, può essere difficile. Ecco che vengono in aiuto alcune raccolte di codec che alcuni sviluppatori tengono sempre aggiornate per consentire agli utenti di poter disporre sempre degli ultimi codec e non aver mai nessun problema per la riproduzione dei contenuti multimediali. Una delle più famose raccolte è “K-Lite Codec Pack”.

K-lite Codec Pack, come funziona

K-Lite Codec Pack, come fa già ben intuire il nome, è una raccolta di codec e di filtri vari in grado di permettere di riprodurre davvero ogni cosa sul computer. Questo pacchetto è disponibile in più declinazioni: Basic, Standard, Full e Mega. Come facilmente intuibile, la versione Basic racchiude i codec più utilizzati comunemente, mentre a salire, le declinazioni Standard, Full e Mega contengono molti più filtri e codec per un utilizzo, però, meno comune.

I K-Lite Codec Pack sono aggiornati, inoltre, con una certa frequenza per offrire agli utenti sempre i codec più aggiornati. Per un uso classico, la versione Basic o Standard va più che bene.

Il download e l’installazione avvengono in pochi e semplici passaggi anche se è necessario prestare un po’ di attenzione. Innanzitutto è possibile che vanga richiesto di installare software aggiuntivo che nulla ha a che fare con la natura dei codec. Stando attenti è possibile evitare di installare inavvertitamente un programma che andrebbe ad occupare solamente spazio non necessario.

Inoltre, durante il setup sarà richiesto di configurare alcuni parametri come il lettore multimediale di default con cui riprodurre i file audio e video e di associare i file multimediali al lettore predefinito. Trattarsi di un passaggio un po’ delicato, ma spesso le opzioni di default sono quelle mediamente più corrette. In altri termini, comunque, si andrà solamente a scegliere quali file multimediali far eseguire automaticamente al lettore video selezionato.

Se si utilizza un lettore alternativo per la musica, per esempio, è possibile deselezionare le estensioni audio in maniera tale da poterle continuare ad utilizzare senza problemi con il precedente programma. Con un minimo di attenzione, comunque, tutto è facile e veloce.

In ogni caso, se non si fosse soddisfatti di quanto configurato, il programma permette sempre di cambiare le impostazioni.

K-Lite Codec Pack, infatti, include un comodo pannello accessibile in ogni momento da cui cambiare tutti i parametri di configurazione.