Google Traduttore: istruzioni complete per l'uso

Gli strumenti digitali rivolti alla traduzione di testi sono sempre più numerosi e disponibili secondo diverse modalità. Chi usi strumenti informatici per lavoro, studio, turismo od altri motivi personali ha la possibilità di rivolgersi a servizi di traduzione di varia natura erogati attraverso siti web, app e software in genere, fruibili agevolmente con smartphone, tablet e computer.

Il traduttore di Google, modalità di fruizione

Google Traduttore è tra i servizi di traduzione online più usati, grazie alla sua gratuità ed immediatezza d’impiego, la quale si estrinseca attraverso la pagina online in grado di tradurre all’istante pagine web, parole e frasi in più di cento lingue. Il medesimo servizio è fruibile in modo immediato in mobilità anche attraverso il ricorso ad app specifiche per iOS e Android installabili in smartphone e tablet di varie generazioni.

Il traduttore online

Usare Google Traduttore nella pagina web è davvero semplice: basta infatti scrivere il testo che si desidera tradurre nel riquadro posto a sinistra nella finestra principale per vedere apparire nel riquadro di destra la traduzione istantanea. La rilevazione della lingua da tradurre avviene tipicamente in modo automatico, ma in caso non dovesse avvenire si può selezionare l’apposita voce presente nella parte iniziale della barra degli strumenti. A fianco si trovano inoltre le principali lingue selezionabili direttamente con un click. Per accedere all’elenco completo delle lingue disponibili occorre invece selezionare il collegamento disposto alla destra della terza lingua preimpostata. Le richieste di traduzione possono essere inviate anche attraverso un input vocale.

Si può infatti azionare il microfono con l’apposita icona e Google Traduttore inizia a convertire in tempo reale nella lingua di destinazione ciò che viene detto. Inoltre si può ascoltare la traduzione pronunciata correttamente selezionando il simbolo di altoparlante presente nel riquadro. Altro aspetto interessante deriva dalla opzione di traduzione di interi documenti, attivabile con la scheda omonima nella parte superiore della pagina inziale.

Si possono così caricare file creati secondo i formati più diffusi, come Word, Excel, PowerPoint, Adobe Acrobat e testo puro. La cronologia consente di tenere traccia delle richieste di traduzione effettuate per poterle facilmente scorrere e richiamare rapidamente in caso di necessità.

Il traduttore con le app

Google Traduttore torna particolarmente utile anche con le app per dispositivi mobili, le quali consentono di averlo a portata di mano in ogni momento. La versatilità d’impiego si declina con il ricorso alla tastiera virtuale o a mano libera, alla fotocamera per fotografare un menu, una pagina, un’insegna o qualsiasi scritta con rilevamento automatico della lingua, alla funzione vocale per tradurre parole e frasi o per conversazioni con altre persone.

Tra le funzioni che possono tornare utili, ad esempio durante un viaggio, vi è quella per aggiungere e consultare frasi preferite. Per farlo basta toccare la stella posta in alto a destra nel riquadro di traduzione e tale elenco può essere consultato mediante la voce “Frasi preferite” del menu principale. L’ultima funzionalità di rilievo introdotta in Google Traduttore è rappresentata dalla traduzione e trascrizione di conversazioni vocali pressoché in tempo reale.

Questa avviene tra due persone ed è in costante miglioramento grazie al sofisticato algoritmo di intelligenza artificiale utilizzato dal colosso di Mountain View. Ultimo elemento da non sottovalutare concerne la possibilità di utilizzare il servizio di traduzione anche offline, cioè in assenza di una connessione dati. Per farlo è indispensabile selezionare la voce “Traduzione offline” del menu principale e selezionare la lingua della quale si desidera scaricare i dati di riferimento.