Grazie alla sua flessibilità, Android può essere utilizzato su qualsiasi computer. Per farlo non è necessario effettuare sofisticate configurazioni perché è più che sufficiente utilizzare un emulatore. Si tratta di un contenitore virtuale che permette di eseguire il sistema operativo Android come una sorta di macchina virtuale. In questo modo gli utenti potranno utilizzare le app ed i giochi sul computer e gli sviluppatori potranno testare i loro lavori senza dover ogni volta utilizzare uno smartphone o un tablet.
Di emulatori per Android ce ne sono moltissimi e tutti gratuiti, ecco una carrellata dei migliori.
Emulatori Android, quali scegliere
NOX è sicuramente tra i migliori di questa categoria ed è stato pensato prevalentemente per il gaming cioè per consentire agli utenti di un computer di poter eseguire i giochi Android. Questa caratteristica la si nota soprattutto nella possibilità di creare una mappa personalizzata di tasti a cui assegnare specifiche azioni.
Basato su Android 4.2.2, adotta un’interfaccia stock e senza personalizzazioni. Tra le funzioni avanzate si segnalano la possibilità di condividere file con Windows e catturare screenshot e video.
Altra interessante opportunità è MEmu. Molto simile al precedente, un po’ tutte le software house tendono ad offrire le stesse soluzioni, MEmu offre una migliore fluidità e opzionalmente è possibile installare anche una variante con il più recente sistema operativo 5.1.1. La beta va, comunque, utilizzata con attenzione per via di alcuni bug tipici delle versioni sviluppo. Complessivamente, l’emulatore mostra solamente qualche crash con alcuni tipi di hardware.
Driod4X è un’altra alternativa interessante ed in grado di offre ottime performances soprattutto in termini di fluidità. Anche in questo caso è basato su Android 4.2.2. Nonostante le buone prestazioni, il progetto è ancora giovane e mostra qualche bug di troppo ma è, comunque, un prodotto interessante. In futuro, l’emulatore arriverà anche all’interno di tutti i dispositivi mobile.
Altro emulatore da valutare è Windroye. Anche in questo caso la sostanza non cambia troppo. Android è presente nella declinazione 4.2.2 e l’interfaccia base mostra un’ottima fluidità. Tuttavia, l’emulatore richiede, comparato alle atre soluzioni, qualche impostazione di troppo da configurare e sono presenti alcuni bug. In altri termini per poterlo utilizzare correttamente è necessario perderci un po’ di tempo.
Andy è sicuramente un’altra validissima alternativa per chi vuole provare Android sul proprio computer. Basato sempre su Android 4.2.2 offre diverse possibilità di utilizzo. Peccato solamente per la pubblicità inclusa che risulta, a volte, fastidiosa. Inoltre, l’emulatore risulta particolarmente pesante rispetto alla concorrenza. Presenti, comunque, app di terze parti che rendono l’emulatore pronto all’uso.
Tra i più noti c’è sicuramente Bluestacks 2 che permette agli utenti di disporre di un completo ambiente Android. L’interfaccia è stata personalizzata e mette bene in evidenza le app, sia quelle installate che quelle da poter installare. Questo emulatore, infatti, integra pubblicità che in alcuni frangenti può diventare fastidiosa. Da evidenziare l’integrazione perfetta con i servizi di Twitch. L’emulatore è localizzato in lingua italiana.
Infine si segnala ARC Welder, un emulatore indicato a chi non vuole installare pesanti programmi. Si tratta di un’estensione per il browser Google Chrome che permette solamente di avviare gli APK di Android. Una piccola soluzione per testare rapidamente alcuni programmi del mondo Android.
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