Come decriptare file infetti da Cryptolocker

I ransomware sono tra le più pericolose minacce che oggi possono colpire un PC Windows. Il loro funzionamento è molto semplice. Questi virus, una volta installatisi sul computer, vanno a crittografare una parte del sistema operativo rendendolo inaccessibile. Per poter disporre di una chiave di decodifica in modo da poter tornare a mettere le mani sui propri file, gli utenti colpiti devono pagare un riscatto, spesso in Bitcoin, ai pirati informatici. Una prassi, però, che non sempre porta alla soluzione del problema.

Il più delle volte, per non cadere nel ricatto, gli utenti sono costretti a formattare il loro computer per poterlo tornare ad utilizzare normalmente anche se questo significa perdere molti dei dati presenti, magari anche di natura lavorativa.

La vera prevenzione, però, è quella dell’attenzione, Aprire allegati strani di email anomale, o navigare su siti di dubbia origine può portare più facilmente i PC degli utenti a contrarre queste minacce. Un uso accorto di Internet rende molto più difficile essere colpiti dai pericolosi ransomware.

Ma se il danno è stato fatto è possibile, come ultima spiaggia, provare ad utilizzare alcuni software sviluppati da aziende esperte in sicurezza che provano a decriptare i file e quindi a riportare nelle mani degli utenti il pieno funzionamento del loro computer.

Per esempio, tra i più comuni e pericolosi ransomware c’è Cryptolocker che molti danni ha fatto sui PC degli utenti.

Cryptolocker, come decriptare i file

Un buon software per tentare di decriptare i file colpiti da questo ransomware è rakhnidecryptor di Kaspersky. Trattasi di un programma molto leggero ma estremamente potente. Il suo funzionamento è davvero molto banale. Una volta avviato, sarà sufficiente selezionare i dischi in cui effettuare l’analisi e poi avviare il controllo.

L’analisi in prima istanza verificherà la presenza dei file crittografati e poi inizierà la ricerca delle chiavi per decriptare questi file. Il processo potrebbe non essere breve. Lo stesso programma avvisa che la ricerca delle chiavi da utilizzare per decriptare i file potrebbe richiedere molto tempo, anche giorni. Non bisognerà, dunque, spegnere il programma o il PC durante l’analisi. Se la procedura darà esito positivo, rakhnidecryptor riuscirà a ripristinare i file crittografati da Cryptolocker permettendo agli utenti di poter disporre nuovamente di tutte le funzioni del loro PC.

Questo software della nota software house Kaspersky è disponibile al download gratuito.
Altra soluzione similare è Avast Decryption tool, banalmente un set di strumenti che permettono di decrittografare i file colpiti dai più comuni ransomware come Cryptolocker.

Altre soluzioni analoghe sono a messe a disposizione da altre importanti software house come TrendMicro ed Emsisoft.

In tutti i casi, questi strumenti sono disponibili gratuitamente per tutti.