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Cymera: come funziona e consigli per l'editing

Software di editing per smartphone e tablet ricco di funzionalità per apportare modifiche in mobilità a selfie e foto
Cymera: come funziona e consigli per l'editing
Software di editing per smartphone e tablet ricco di funzionalità per apportare modifiche in mobilità a selfie e foto
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Il software per smartphone e tablet si evolve continuamente al fine di agevolare esperienze d’uso sempre più sofisticate per andare incontro anche alle aspettative degli utenti più esigenti. Questo discorso vale anche per il settore dell’elaborazione grafica, dove si può ricorrere ad applicativi dotato di funzionalità e specifiche di rilievo.

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Cymera è un applicativo disponibile per Android e iOS in grado di soddisfare un insieme ampio di utenti, da quelli alle prime armi sino ai più smaliziati. La versatilità d’uso è la caratteristica di punta di questo editor grafico, in quanto consente di affrontare diversi tipi di operazione, dallo scatto di selfie, al ritocco di volti ai collage fotografici.  Cymera è installabile ed utilizzabile liberamente, ma per estendere le sue funzionalità ed arricchire la libreria inizialmente in dotazione è prevista la modalità di acquisti in-app.

Interfaccia e funzionalità

La finestra iniziale del software si presenta con un look fuori dagli schemi. Nella parte centrale spicca un gruppo di riquadri dedicato allo svolgimento delle attività principali. Il primo è dedicato in particolare ai selfie, grazie al modulo integrato di gestione della fotocamera. L’interfaccia consente di scattare una foto con grande immediatezza, ma propone anche una serie di strumenti di personalizzazione.

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L’icona in basso più a destra apre un set di funzioni per utilizzare diversi tipi di inquadratura. Si possono ad esempio scattare quattro foto con espressioni diverse disposte in un riquadro unico oppure effettuare una inquadratura ad occhio di pesce. Alla destra immediata del pulsante di scatto vi è un’icona che fa accedere alla sezione relativa agli effetti, presenti in buona quantità e ciascuno di essi variabili a piacere in termini di intensità con un valore da 1 a 100.

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Si può inoltre contare su due strumenti per rendere più morbida la pelle del viso inquadrato e per renderlo più allungato, con interventi variabili con un pratico cursore verticale. Si tenga inoltre presente che tutte le modifiche avvengono in anteprima, per cui si riescono a valutare in tempo reale prima di confermarle con la pressione del tasto di scatto. Una volta acquisita una immagine, viene automaticamente aperta la sezione di editazione, mediante la quale si possono apportare diverse modifiche.

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Nell’angolo superiore sinistro si trova l’icona Edit, la quale consente di creare collage, ruotare l’immagine, raddrizzarla, ritagliarne una parte o applicare un effetto specchio. L’icona Correct fornisce innanzitutto la possibilità di impostare il tipo di ripresa. Torna utile per ottimizzare a posteriori i parametri dello scatto, potendo scegliere fra ritratto, paesaggio, cibo e testo. Di seguito alla modalità scena si trovano in particolare le icone per variare manualmente luminosità, contrasto, saturazione e limpidezza.

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Tali operazioni si svolgono con grande semplicità con il supporto di cursori orizzontali. Per trovare la calibrazione ottimale si consiglia di sperimentare valori diversi, grazie all’immediatezza della valutazione eseguibile con una vista di anteprima. Nutrita di effetti anche la sezione Bellezza, dove ci si può sbizzarrire con strumenti per variare parametri inerenti corpo, occhi, sorriso e trucco. Cymera propone anche una sezione decorativa ricca di adesivi, forme, meme e blocchi di testo, pensata per liberare ulteriormente la fantasia di ciascun utilizzatore.

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