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Come comprimere PDF su Android e iOS

Quali strumenti utilizzare per comprimere i documenti PDF all’interno di dispositivi Android ed iOS
Come comprimere PDF su Android e iOS
Quali strumenti utilizzare per comprimere i documenti PDF all’interno di dispositivi Android ed iOS
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Gli smartphone ed i tablet pc sono entrati nella vita di tutti i giorni delle persone, sia per motivi di svago che di lavoro. Oggi, sia da un iPhone o da un device Android è possibile fare praticamente ogni cosa. Si può giocare, si può vedere un film ma si può anche lavorare grazie alla possibilità di inviare email e gestire documenti. Tuttavia l’esperienza d’uso, per quanto molto migliorata nel corso degli ultimi anni, non è certamente quella di un PC quando si ha la necessità di dover gestire documenti, soprattutto se molto corposi.

Un problema che si sente maggiormente quando si devono gestire i PDF, notoriamente molto pesanti e che non sempre vengono digeriti bene dai dispositivi mobile. Del resto, a volte il loro peso è così elevato che anche gli stessi PC fanno fatica a gestirli. Serve, dunque, una soluzione per rendere i PDF più snelli e più facilmente gestibili da un dispositivo mobile iOS o Android.

Comprimere un file PDF su Android e iOS

La soluzione ideale è quella di comprimere un documento PDF per ridurne le dimensioni e renderlo, così, maggiormente gestibile da parte di un dispositivo mobile. Aprirlo risulterà, dunque, molto più facile ed anche una sua eventuale condivisione via email risulterà più immediata.

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Per comprimere un file PDF, ovviamente, si deve fare ricordo alle applicazioni che fortunatamente non mancano anche in questo caso. Una soluzione molto affidabile è “Compress PDF” che è disponibile sia per Android che per isOS. Il funzionamento è molto semplice. L’obiettivo di quest’app è quello di ridurre il peso del PDF. Fortunatamente il lavoro sarà svolto in remoto sui server della software house e non sul dispositivo. Tutto quello che sarà necessario fare è solamente selezionare il PDF, caricarlo ed attendere che la compressione sia portata a termine. Ci vuole un’ora nella versione gratuita dell’app, meno se si mette mano al portafogli.

I file compressi vengono eliminati dai server della software house dopo 24 ore. Dunque, gli utenti devono ricordarsi di scaricare il nuovo file compresso per non perderlo. La compressione agisce sulla qualità delle immagini. Questo significa due cose. La prima è che il nuovo documento potrebbe presentare immagini di qualità più bassa, scotto da pagare per rendere il PDF perfettamente fruibile su di un dispositivo mobile.

In secondo luogo, se il documento non contiene molto immagini o non ne contiene affatto, la sua compressione sarà molto limitata. Il programma, infatti, agisce proprio sulle immagini per ridurre il peso del documento.
In definitiva, comunque, una soluzione ottima perché consente di poter fruire senza problemi di PDF anche molto strutturati all’interno di uno smartphone o tablet pc iOS o Android.

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Altra soluzione analoga è iLovePDF disponibile sia per iOS che per Android. Anche in questo caso l’app permette di comprimere i documenti PDF per ridurne il peso. Tuttavia, offre anche ulteriori strumenti dando la possibilità agli utenti di convertire i loro documenti in altri formati.

Un’app, quindi, molto particolare che permette di gestire a 360 gradi i PDF. L’app è gratuita ma mettendo mano al portafogli è possibile disporre di innumerevoli altri funzionalità dedicate alla produttività.

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