Nessun risultato. Prova con un altro termine.
Guide
Notizie
Software
Tutorial

Audacity per Mac: guida all'editing audio

Software gratuito per la creazione, gestione e modifica di file audio: guida all'utilizzo
Audacity per Mac: guida all'editing audio
Software gratuito per la creazione, gestione e modifica di file audio: guida all'utilizzo
Link copiato negli appunti

Audacity è un ottimo software distribuito sotto licenza GPL per la gestione di brani audio di vario genere. Semplice da installare e dotato di un’interfaccia amichevole, non richiede conoscenze approfondite nell’ambito dell’editing audio. L’insieme variegato di caratteristiche può infatti essere preso in considerazione dagli utenti alle prime armi, ma anche gli appassionati di suono digitale potranno apprezzare la disponibilità di funzioni ed effetti avanzati.

a_01

Audacity è multipiattaforma, in quanto fruibile per Linux, Mac e Windows. In ambiente Mac si caratterizza per leggerezza ed immediatezza d’uso. All’avvio si presenta la schermata principale, la quale raccoglie menu e comandi necessari e sufficienti all’interazione con le tracce audio d’interesse. Iniziare una registrazione è semplice: basta selezionare l’ingresso audio appropriato in fondo alla barra principale degli strumenti e cliccare il pulsante di registrazione disposto nella parte superiore.

a_02

In modo predefinito è attivata la modalità stereo, confermata dalla creazione di due tracce nell’area contenente le forme d’onda generate. Terminata la registrazione si può elaborare il segnale attraverso l’ausilio del mouse. Ad esempio si può effettuare un taglio, semplicemente trascinando il puntatore fra i due punti desiderati e selezionare la voce Taglia dal menu Modifica. Si rivela così davvero immediata l’interazione diretta con le forme d’onda. In alternativa si può anche elaborare un file già registrato, selezionandolo con la voce Apri dal menu File. Il tool supporta i formati audio più diffusi, quali MP3, WAV, OGG e FLAC.

a_03

Naturalmente possono essere riaperti anche progetti precedentemente salvati secondo lo standard Audacity. Per salvare un progetto si può scegliere la voce omonima presente sempre nel menu File. Uno degli aspetti di rilievo di questo software è legato alla post produzione. Nutrito il menu Effetti, dove viene lasciato spazio ad ogni esigenza legata alla elaborazione del segnale. Solo per citarne alcuni: eco, normalizzazione, riduzione rumore, riverbero e ritardo. Le elaborazioni possono concernere interi file o solo parti di essi, previa selezione del blocco che si vuole coinvolgere.

a_04

Apprezzabile la disponibilità di un vero e proprio strumento di equalizzazione, mediante il quale si può agire sulla scala che esprime il rapporto fra dB e frequenza del segnale audio. Si può quindi ascoltare il risultato con la comoda funzione d’anteprima. Per lavorare con la massima precisione sulle tracce si può ricorrere al comando Zoom disponibile nel menu Visualizza. Quando si ritiene di aver raggiunto il risultato ottimale, si può salvare il file con la funzione di esportazione presente nel menu File, scegliendo fra uno dei diversi formati desiderati. Da tenere infine presente il pannello delle preferenze, dove si può configurare un ampio insieme di parametri concernenti riproduzione, registrazione, qualità, tracce ed effetti.

Ti consigliamo anche