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7-Zip, dove trovarlo e come utilizzarlo

Il software gratis efficiente e versatile per comprimere file di qualsiasi genere in ambiente Windows, vediamo come funziona
7-Zip, dove trovarlo e come utilizzarlo
Il software gratis efficiente e versatile per comprimere file di qualsiasi genere in ambiente Windows, vediamo come funziona
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La compressione dati è un’operazione che torna particolarmente utile quando si debbano ridurre le dimensioni di uno o più file generati in pratica in qualsiasi formato. Ciò consente conseguentemente di salvare spazio in termini di archiviazione ed al contempo di ridurre la quantità di banda necessaria alla trasmissione di file. I software di compressione sono numerosi, gratuiti o a pagamento, lasciando ampia scelta all’utilizzatore finale.

7-Zip appartiene a tutti gli effetti a questa categoria, mettendosi in luce per un insieme di caratteristiche e funzionalità di rilievo. È fruibile gratuitamente, in quanto appartiene ad un progetto di natura open source. 7-Zip è installabile in ambiente Windows (anche 10) a 32 e 64 bit ed è scaricabile presso i nostri server, sia in versione dekstop che portable. Quest’ultima risulta particolarmente pratica in termini d’uso, in quanto non richiede alcuna installazione e la si può avere a portata di mouse semplicemente copiandola in una chiavetta USB, una scheda di memoria o un disco rimovibile. Ulteriore vantaggio deriva dal fatto che non viene minimamente intaccato il registro di sistema del computer ospite. Il tool si caratterizza per velocità di installazione, snellezza ed immediatezza d’uso. Fra le sue specifiche principali si evidenziano il livello elevato di compressione ed il supporto dei formati maggiormente diffusi. In fase di compressione si può infatti ricorrere a 7z, XZ, BZIP2, GZIP, TAR, ZIP e WIM, mentre in decompressione si aggiungono AR, ARJ, CAB, CHM, CPIO, CramFS, DMG, EXT, FAT, GPT, HFS, IHEX, ISO, LZH, LZMA, MBR, MSI, NSIS, NTFS, QCOW2, RAR, RPM, SquashFS, UDF, UEFI, VDI, VHD, VMDK, WIM, XAR e Z. Da ricordare anche l’integrazione con la shell di Windows attraverso un menu contestuale dedicato, aspetto che contribuisce a rendere più immediata la creazione e la gestione degli archivi.

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Come si usa 7-Zip

L’interfaccia utente di 7-Zip, disponibile anche in Italiano, è amichevole, frutto di un layout essenziale che a qualcuno potrebbe sembrare eccessivo. In ogni caso anche gli utilizzatori alle prime armi hanno la possibilità di avvicinarsi alle sue funzionalità principali senza difficoltà particolari.

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La finestra iniziale è composta dai tipici menu a tendina e da una barra degli strumenti composta dalle icone necessarie ad eseguire i comandi più comuni. Il riquadro al di sotto di essa ospita l’elenco di cartelle, file e risorse locali o di rete relative al PC. Per creare un archivio compresso si inizia con la selezione di file e/o cartelle d’interesse, cliccando quindi l’icona “Aggiungi” nella barra degli strumenti. Viene quindi aperto un pannello dove si possono scegliere i parametri relativi alle proprietà dell’archivio stesso. Tra le opzioni principali vi sono percorso di memorizzazione, nome archivio, formato, livello di compressione, metodi di compressione, dimensione parola e cifratura. Quest’ultima opzione consente di associare una password al file compresso, in base al metodo di cifratura AES-256. Una volta scelti i valori desiderati non resta che premere il tasto “OK” per avviare la procedura ed attendere la sua conclusione. 7-Zip lascia gestire anche file di grandi dimensioni, facendoli suddividere in più parti compresse. La voce dedicata è “Dividi in più file”, dove si può scegliere fra CD, DVD e Blu-ray (per i nostalgici c’è anche il floppy disk).

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Ulteriori parametri concernono la creazione di un archivio auto-estraente, la compressione di file condivisi e l’eliminazione dei file dopo la compressione. L’apertura di un file compresso avviene a partire dalla selezione dell’archivio desiderato, seguita da quella dell’icona “Estrai”. Il pannello di controllo contestuale fa indicare percorso di estrazione, tipo di struttura cartelle, metodo di sovrascrittura ed eventuale password. La pressione del tasto “OK” fa infine decomprimere l’archivio, potendo così facilmente accedere ai suoi contenuti.

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