Monsters Ate My Metropolis è il sequel di Monsters Ate My Condo ma cambia il gameplay da un rompicapo ad un picchiaduro che si basa su carte collezionabili e il classico meccanismo di carta-forbici-sasso.
Essenzialmente il titolo è un gioco a turni di abbinamenti di carte in cui ogni round dovrete giocare una carta mostro mentre la la città, gestita dall’IA, dovrà giocarne una a sua volta per difendersi dalla minaccia della creatura.
A turno si gioca la prima carta e una volta fatto verrà richiesto di eseguire una sequenza di tap a schermo, ad esempio per riempire una barra o per arrestare un punto di scorrimento o l'espansione di un cerchio; tutto ciò prosegue fino a quando uno dei due non termina i suoi punti salute, nel qual caso l’avversario guadagnerà un bottino e dell’esperienza.
Monsters Ate My Metropolis è ricco di scene divertenti e umorismo grezzo, grazie al quale vedrete attacchi basati sul lancio di aglio, l’arruolamento di gatti extraterrestri che verranno in vostro soccorso e conati di vomito verde per indebolire il vostro nemico.