iCab

Essendo iCab un browser web molto piccolo e quindi leggero, richiede poche risorse di sistema; consente comunque una navigazione tranquilla seppur con qualche limite, soprattutto per chi ha l'hardware e il sistema operativo datati. Infatti soprattutto con le configurazioni di Mac un po' vecchiotte iCab mostra i suoi limiti maggiori; devo dire però che chi ha programmato iCab è stato molto attento a seguire le raccomandazione del W3C e quindi le specifiche dell'HTML 4.0. Ad esempio l'indirizzo my.yahoo non riconosce i cookie solo perché questa URL riconosce solo i cookies creati con il browser Mozilla; dobbiamo quindi settare l'identità del nostro browser come Mozilla invece di iCab nelle preferenzedi di identificazione sulla rete. A proposito delle preferenze c'è da dire che ci sono un'infinità di possibili settaggi, che spaziano dalle classiche per la scelta dei colori e delle font a quelle che consentono di tenere sotto controllo tutti i plug-in che il browser carica all'avvio, permettendone anche l'esclusione, per finire ai controlli per la navigazione in rete e anche per la gestione delle applicazioni Java. Davvero delle preferenze complete. Posso dire che iCab mi ha permesso una navigazione in una grande varietà di siti senza problemi, anche se la velocità di caricamento forse non è il suo punto di maggiore forza.