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Free Video Dub

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Licenza: Freeware

Lingua: italiano

Prezzo: Gratis

Versione: 2.0.18

Dimensione: 20.61Mb

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Licenza: Freeware

Lingua: italiano

Prezzo: Gratis

Versione: 2.0.18

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Pregi

  • Semplice da utilizzare;
  • Gratuito;
  • Completamente tradotto in italiano.

Difetti

  • Poche opzioni per la configurazione;
  • Richiede l'aggiunta di software non necessario.

Free Video Dub è un programma dedicato all'elaborazione video di base, sviluppato dalla software house DVDVideoSoft e distribuito su computer con sistema operativo Windows (compatibile con le versioni XP SP3, Vista, 7 e 8) in modo del tutto gratuito, con licenza freeware. Si tratta di uno strumento che punta tutto sulla semplicità di utilizzo, dedicato e chi desidera tagliare un filmato in più parti oppure eliminare uno spezzone senza ricorrere a una conversione completa e, di conseguenza, non andando a intaccare la qualità del file originale.

Bastano pochi click per avviare e portare a termine l'operazione, che non richiede alcuna conoscenza avanzata nell'ambito dell'editing video. Nel caso di difficoltà è comunque possibile consultare la guida dettagliata (in italiano) presente sulle pagine del sito ufficiale, che spiega a cosa servono i pulsanti della UI e come utilizzarli. I formati per i quali è garantita la piena compatibilità sono AVI, MPG, MP4, MKV, FLV, 3GP, WEBM e WMV. Un messaggio mostrato al primo avvio rende noto che "La versione attuale di Free Video Dub non supporta tutti i codec e formati di input, questo problema sarà risolto nelle seguenti versioni". La release testata nel corso di questa recensione è la 2.0.18.430.

Interfaccia e funzionamento

L'interfaccia di Free Video Dub è tradotta completamente in italiano. La scelta della lingua viene proposta fin dall'inizio del processo d'installazione, ma è possibile cambiarla anche in seguito semplicemente aprendo la schermata Opzioni e agendo sull'apposito parametro.

Nella parte superiore della finestra sono mostrati i campi "File di input" e "File di output" con i relativi pulsanti, utili ovviamente a caricare il video originale dal disco fisso del computer e a decidere in quale cartella salvare quello tagliato. Sotto un ampio riquadro mostra l'anteprima, con un cursore che permette di spostarsi comodamente tra i fotogrammi per decidere con precisione quali impostare come iniziale e finale, prima di fare click su "Salva video". Altri tasti servono ad esempio a cercare in modo automatico un cambio di scena all'interno del filmato, oppure a procedere fotogramma per fotogramma. Sono supportate anche le scorciatoie da tastiera, eccole elencate di seguito.

  • N: taglia a sinistra;
  • M: taglia a destra;
  • Shift+N: passa all'inizio della selezione;
  • Shift+M: passa alla fine della selezione;
  • X: cancella selezione;
  • Ctrl+Spazio: play o stop;
  • Shift+Spazio: riproduci la selezione;
  • Ctrl+destra (freccia direzionale): ricerca fotogramma successivo;
  • Ctrl+sinistra (freccia direzionale): ricerca fotogramma precedente;
  • Home: passa all'inizio;
  • End: passa alla fine;
  • Delete: rimuovere la selezione.

Pochi secondi dopo aver premuto il pulsante "Salva video" l'operazione viene portata (il prolungarsi dell'attesa può dipendere dal peso del filmato) a termine ed è possibile trovare il file generato nella cartella specificata come output, pronto per la riproduzione, per la modifica con altri software oppure per essere condiviso in Rete o sui social network.

Se ad esempio si desidera eliminare i primi dieci secondi di un video, basta caricare la clip con "File di input", posizionarsi in corrispondenza del primo fotogramma, premere "Taglia a sinistra", scorrere fino a 00:00:10:00 e poi premere "Taglia a destra". A questo punto la sezione da eliminare viene evidenziata in blu: basta un click su "X" per veder sparire la parte indesiderata nel riquadro di anteprima. L'ultimo step da seguire è premere "Salva video".

Conclusioni

L'obiettivo degli sviluppatori è quello di offrire uno strumento semplice da utilizzare e può considerarsi pienamente raggiunto: bastano infatti pochi minuti per prendere confidenza con l'interfaccia utente e con i pulsanti. Questo rappresenta però al tempo stesso anche il limite più grande del software, infatti le configurazioni e le possibilità di personalizzazione sono ridotte all'osso. Nel menu Opzioni, ad esempio, gli unici due parametri da scegliere riguardano la directory di output per il salvataggio e la lingua dell'interfaccia. Le alternative per chi cerca software avanzati dedicati all'editing video comunque non mancano, anche restando nell'ambito freeware.

Va infine segnalato che, come spesso accade per i programmi distribuiti in forma gratuita, anche in questo caso è richiesta l'aggiunta di componenti extra assolutamente non necessarie per il corretto funzionamento di Free Video Dub, come Snap.do Browser Widget e TuneUp Utilities. Inoltre, viene proposta la modifica del motore di ricerca predefinito e della pagina principale per la navigazione. Il consiglio è dunque quello di prestare la massima attenzione durante la fase di setup.

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