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Adblock Plus per Firefox

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Licenza: Freeware

Lingua: inglese

Prezzo: Gratis

Versione: 2.6.7

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AdBlock Plus è un software che permette di bloccare la pubblicità online senza essere esperti di HTML o creazione di siti Web: il tutto avviene infatti in maniera automatica, specificando pochissimi parametri o eventualmente nessuno, qualora si desideri lasciare a questo programma il compito di identificare ogni contenuto pubblicitario per bloccarlo. Per di più, trattasi non di un'applicazione indipendente ma di un'estensione disponibile nelle versioni per i browser Google Chrome, Opera e Mozilla Firefox, motivo per cui non è necessario avviare alcun software aggiuntivo per bloccare la pubblicità.

Il funzionamento di AdBlock Plus è piuttosto semplice e ruota intorno ad una blacklist, contenente al proprio interno l'elenco delle regole da seguire nel mostrare un qualsiasi sito Web: qualora durante il caricamento di una pagina venga individuato un annuncio proveniente da una delle fonti inibite dall'utente, l'estensione è in grado di impedirne il caricamento e la visualizzazione. Ciò si traduce in una navigazione più tranquilla ed in molti casi più leggera, essendo divenuti gli annunci pubblicitari sempre più invadenti e pesanti in termini di spazio occupato.

Questo componente aggiuntivo è disponibile presso le pagine ufficiali delle estensioni dei browser con i quali è compatibile e la sua installazione richiede pochissimi secondi. L'accesso alle funzioni del software è disponibile mediante l'icona, di colore rosso contenente al proprio interno le iniziali dell'estensione: in Google Chrome è disponibile nella barra degli indirizzi del browser, in Mozilla Firefox si posiziona invece in basso a sinistra. Mediante le opzioni mostrate cliccando su tale icona è quindi possibile agire rapidamente sul sito Web visualizzato, abilitando ad esempio la pubblicità per l'URL in questione, oppure per tutti quelli appartenenti al dominio del portale nel quale si sta navigando.

Cliccando con il tasto destro nella versione per Google Chrome, ad esempio, è possibile poi accedere al menù delle opzioni, attraverso il quale è possibile personalizzare il comportamento di questa estensione. La prima area mostrata è quella della lista dei filtri: trattasi di un elenco aggiornato periodicamente da coloro che hanno sviluppato questo plugin al fine di mantenere il database dello stesso sempre fresco, migliorandone di fatto l'efficacia in un contesto in rapida evoluzione quale quello del Web. L'utente ha la possibilità di scegliere in un lungo elenco di lista dei filtri e di abilitarne un numero arbitrario: maggiore è tale numero, tuttavia, maggiore è il carico di lavoro richiesto al browser, con peggioramenti in termini di performance. In generale, per rendere la navigazione sensibilmente più confortevole è sufficiente spuntare soltanto la lista dei filtri relativa al proprio paese d'origine.

Alla lista dei filtri fanno tuttavia eccezione alcuni siti Web. È ad esempio il caso delle pubblicità ritenute "non inopportune", ad esempio quelle provenienti dai network di Google, Amazon ed altri colossi della grande Rete fortemente attivi nel campo dell'advertising. In genere, infatti, tali pubblicità non risultano essere particolarmente invasive e possono essere accettate durante la navigazione: qualora si desideri bloccare anche queste è sufficiente fare click sull'apposita casella.

Altra tipologia dei siti Web che non rientrano nelle liste dei filtri sono quelli inseriti manualmente nella whitelist dall'utente attraverso la seconda scheda dell'interfaccia di gestione. AdBlock Plus, infatti, consente di segnalare eventuali URL da non includere nel filtraggio: ciò vuol dire che abilitando in questo modo un indirizzo l'estensione ignorerà ogni contenuto pubblicitario da esso mostrato. La gestione della whitelist avviene seguendo una precisa sintassi, la quale mette a disposizione una serie di caratteri jolly utili ad impostare regole ben precise: è ad esempio possibile bloccare tutta la pubblicità proveniente da un dominio ad eccezione di quelle mostrate nelle pagine appartenenti ad una specifica cartella, oppure il contrario. Le opportunità offerte in tal senso sono numerose e la sintassi, benché inizialmente potrebbe risultare un po' ostica, aiuta senza dubbio nella configurazione.

In maniera più semplice è invece possibile gestire l'elenco dei domini abilitati: navigando nelle pagine di uno di essi sarà come se AdBlock Plus non fosse neppure installata, permettendo così la piena visualizzazione delle pubblicità. La quarta ed ultima scheda si riferisce invece ai parametri generali dell'estensione, quali ad esempio la visualizzazione dell'icona nell'interfaccia del browser oppure alcuni menù contestuali da visualizzare durante la navigazione online.

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