Sky Map di Google: dove scaricarlo e come funziona

Google non si è specializzata solo nella tracciatura del territorio, ma si è occupata anche della realizzazione di mappe del cielo. Il frutto di tale lavoro ha portato allo sviluppo di Sky Map, software dedicato alla rappresentazione della volta celeste. Nello specifico si tratta di una app Android pensata per fornire ogni genere di informazione sul cielo a professionisti, appassionati o semplici curiosi. In modo immediato ed intuitivo si propone di fornire nome e posizione di pianeti e costellazioni presenti nell’universo. Nel tempo questo progetto di realtà virtuale è stato affidato ad un gruppo di sviluppo indipendente, il quale lo ha affinato per renderlo sempre più fruibile agli utilizzatori.

Sky Map è scaricabile gratuitamente e l’installazione avviene in breve tempo. Va sottolineato come durante l’utilizzo non sia presente alcun inserto pubblicitario. L’uso dell’app è davvero semplice: all’avvio basta puntare il proprio smartphone verso il cielo per avere una rappresentazione pressoché immediata della porzione celeste inquadrata. Sullo schermo appiano così nomi di stelle, pianeti, nebulose ed altri elementi celesti.

Il suo utilizzo non richiede necessariamente una connessione Internet, anche se alcune funzionalità potrebbero non operare correttamente. Occorre inoltre abilitare il modulo GPS, altrimenti devono essere inseriti manualmente longitudine e latitudine riferite alla posizione nella quale ci si trova. Durante la prima esecuzione di Sky Map potrebbe venire richiesta la calibrazione della bussola, operazione spiegata dettagliatamente con un tutorial integrato. L’interazione con le mappe avviene mediante semplici tocchi, i quali consentono di ingrandirle, rimpicciolirle, ruotarle e spostarle. L’esperienza d’uso risulta pertanto piuttosto immediata ed esplorare virtualmente il cielo è decisamente piacevole.

L’app si apre inizialmente in modalità automatica, ma toccando l’icona disposta centralmente nella parte destra del display si può passare a quella manuale. Sulla parte sinistra del display appare una barra mediante la quale si possono discriminare gli oggetti rappresentati.  Gli oggetti vengono infatti organizzati e mostrati in livelli attraverso etichette apposite. Si può così scegliere di visualizzare ad esempio esclusivamente stelle e pianeti. La parte superiore dello schermo ospita la funzione di ricerca, dove si può inserire la stringa dell’elemento desiderato. Sulla mappa viene quindi visualizzato un elemento colorato di forma circolare rappresentante il target con una freccia indicante la direzione nella quale spostare il telefono per trovare l’oggetto voluto. Durante l’avvicinamento all’oggetto il cerchio cambia colore, passando da blu a rosso e infine ad arancione quando si trova nel campo visivo.

Le ultime versioni dell’applicativo hanno introdotto l’opzione “Viaggio nel tempo” attivabile mediante il menu principale posto nell’angolo superiore destro dello schermo. Si apre così un pannello il quale consente di scegliere un valore da una serie di date popolari o di impostare data ed ora specifiche. Le selezioni vengono limitate al periodo 1900-2100 per motivi di precisione. Tale modalità è stata pensata anche per soddisfare curiosità legate ad esempio a ciò che si possa visualizzare dopo il tramonto o quando sia il momento migliore per vedere una determinata stella o pianeta.

Il menu principale fa anche accedere ad una galleria dove sono presenti immagini in miniatura, selezionabili per vederle a schermo intero e per trovare l’oggetto corrispondente direttamente nella mappa. In sintesi Sky Map è una valida applicazione in grado di trasformare un device mobile Android in una sorta di finestra sul cielo notturno. Bastano infatti pochi tocchi per visualizzare una mappa di costellazioni, pianeti o stelle più luminose.