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Cache Android: cos'è e come eliminarla

Come eliminare tutti i file temporanei da un dispositivo Android, smartphone o tablet, per guadagnare spazio prezioso sulla memoria interna
Cache Android: cos'è e come eliminarla
Come eliminare tutti i file temporanei da un dispositivo Android, smartphone o tablet, per guadagnare spazio prezioso sulla memoria interna
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Sui computer spesso le persone effettuano un po’ di manutenzione con l’obiettivo di eliminare file inutili per recuperare spazio prezioso. Questo perché anche in presenza di dischi fissi con grande capacità, lo spazio non è mai abbastanza soprattutto quando si devono scaricare file di un certo peso e in gran numero.

La stessa cosa si può dire dei dispositivi Android che, rispetto ai PC, dispongono di poco spazio. Anche sui più moderni smartphone o tablet con 32 o 64GB di flash storage non è difficile arrivare a saturare tutta la memoria interna dopo aver installato alcune applicazioni pesanti come i giochi o dopo aver ricevuto molti allegati come foto e video. Anche sui dispositivi Android, dunque, è necessario eliminare tutta quella porzione di file inutili che possono andare ad occupare spazio eccessivo. Questo perché se si esaurisce lo spazio, gli utenti potrebbero trovarsi impediti addirittura di ricevere le normali comunicazioni.

Cache Android, individuarla ed eliminarla

La cache su Android è quell'insieme di file in uso che velocizza l'esecuzione di un'app. Molti di questi file sono inutili o obsoleti e quindi possono andare tranquillamente rimossi. Come anche la cache dei PC, anche quella per i dispositivi Android serve per rendere più rapida l’esecuzione dei programmi ma con il tempo si accumulano file vecchi che non servono più a velocizzare le app ed occupano solo spazio prezioso.

Inoltre, cache troppo voluminosa e obsoleta rischia di rendere instabile il sistema operativo. Serve, dunque, un sistema che permetta di eliminarla agevolmente.

La cache può essere eliminata in due modi: manualmente o automaticamente attraverso app apposite. Il secondo metodo è sicuramente quello più consigliato, soprattutto se si è neofiti. Comunque, la cache può essere anche rimossa app per app in maniera del tutto manuale. Il procedimento non è nemmeno troppo difficile a dirla tutta.

Tutto quello che i possessori di un dispositivo Android dovranno fare è di recarsi in Impostazioni->Applicazioni->Tutte le applicazioni.

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Qui gli utenti si troveranno di fronte al completo elenco delle app installate. Cliccando su di un’app si accederà alle sue informazioni. All’interno si potranno trovare pulsanti come “elimina dati” e “svuota cache”.

Attenzione che a seconda del modello la posizione dei pulsanti all’interno della scheda dell’app potrebbe leggermente variante (a volte si trova nel sotto menu memoria). Inoltre, è sconsigliabile utilizzare anche il pulsante “cancella dati” perché va a cancellare la configurazione dell’app corrispondente che andrà rieffettuata nuovamente.

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Eliminanti tutti i dati della cache di ogni app si dovrebbe andare a recuperare un buon quantitativo di spazio. Una procedura che va effettuata ciclicamente perché la cache continuerà a riformarsi.

Ovviamente questo processo si può automatizzare e ci sono, infatti, diverse app che effettuano questi processi senza richiedere tecnicismi particolari. Tra le migliori si menzionano App cache Cleaner – 1 Tap Clean oppure CCleaner oppure ancora Clean My Android.

Trattasi tutte di applicazioni che rendono più facile ed immediata la pulizia del proprio smartphone Android consentendo di recuperare spazio utile e renderlo anche più reattivo.

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